Fondo per il sostegno alla transizione industriale
Cos’è?
Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale ha come obiettivo principale quello di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici.
Il Fondo è stato istituito dall’articolo 1, commi 478 e 479, della legge 30 dicembre 2021, n. 234.
Bando aperto a tutte le imprese con sede sull’intero territorio nazionale.
A chi è rivolto?
Le agevolazioni sono concesse a imprese, di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale, che, alla data di presentazione della domanda devono:
- essere regolarmente costituite, iscritte e «attive» nel registro delle imprese;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
- operare in via prevalente nei settori estrattivo e manifatturiero di cui alle sezioni B e C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007;
- non rientrare tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- aver restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero; ed essere in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi.
- non trovarsi in una delle situazioni di esclusione previste dall’art. 5, comma 2, del DM 21 ottobre 2022.
Il 50% delle risorse annualmente destinate al Fondo è riservata alle imprese energivore (ovvero quelle inserite nell’elenco tenuto dalla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali.
Finalità dei programmi d’investimento:
- una maggiore efficienza energetica
- un cambiamento fondamentale del processo produttivo oggetto di intervento
- l’installazione di impianti da autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, idrogeno e/o impianti di cogenerazione ad alto rendimento
- efficientamento delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate
Domande a partire dal 10 ottobre fino al 12 dicembre 2023 direttamente sullo lo sportello telematico di INVITALIA. |
Fonte: https://www.mimit.gov.it/